Questionario sulle nanotecnologie Bolzano maggio 2013

1 Maggio 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Il team del professor Gao Chao dell’Università di Zhejiang, in Cina, ha creato un aerogel in grafene con una densità di 0,16 mg/cm3

Il team del professor Gao Chao dell’Università di Zhejiang, in Cina, ha creato un aerogel in grafene con una densità di 0,16 mg/cm3, il materiale più leggero al mondo nell’aprile del 2013.

Protetto: Materiale didattico corso new entry

17 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Protocollo d’intesa tra Chimici (iscritti all’Ordine) e Periti Chimici (iscritti al Collegio dei Periti)

16 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | Regolamentazione | di Demattè Fabrizio
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Il protocollo siglato il 28 marzo 2013 sigla i confini tra l’operatività delle due diverse figure professionali che hanno ruoli differenti.

Il documento fa un po’ di chiarezza definendo le due figure e i loro ambiti di azione.

In sostanza il perito chimico è legittimato a emettere “refertazioni” e “certificazioni” ai fini normativi se può applicare metodi normati ( cioè validati da organismi di ricerca e di certificaizone nazionali ed internazionali)  e confronta meramente i limiti ai risultati.

Qualora i metodi di analisi necessari esulino da quelli normati e i risultati necessitino di una interpretazione complessa, in questo caso solo il chimico laureato iscritto all’Albo dei chimici può legittimamente produrre un certificato.

Ecco il Protocollo allegato.

20130328_Protocollo intesa CNPI_CNC

Rinnovo Consiglio Direttivo Ordine dei chimici 2013-2017

9 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | Organizzazione | di Demattè Fabrizio
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Rinnovo cariche istituzionali

La scadenza naturale dell’attuale consiglio direttivo è l’11 settembre 2013, ma per non far cadere la tornata elettorale nel periodo estivo, le votazioni sono state anticipate secondo le seguenti date:

1a convocazione: 21 e 22 maggio 2013,  dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

2a convocazione: 23, 24, 25, 26 (inserito per errore nella convocazione) e 27 maggio 2013, dalle ore 16 alle ore 20 (nell’ultima data le votazioni sono concomitanti all’assemblea per facilitare la partecipazione).

3a convocazione: 28, 29, 30, 31 (mancava nella convocazione) maggio e 1 giugno 2013, dalle ore 16 alle ore 20 (qualora nelle precedenti votazioni non si fosse raggiunto il relativo quorum).

Come si può vedere le votazioni si svolgono con scheda elettorale su tre convocazioni, che differiscono per il quorum necessario alla validità del voto, e per gli orari di apertura del seggio.

Attualmente la norma non ci permette un voto elettronico.

Chiediamo la collaborazione di tutti i colleghi chimici affinché diano la propria disponibilità al Presidente per formare la commissione elettorale, onde evitare di dover coinvolgere dei candidati nella commissione stessa.

Considerate le dimensioni del nostro Ordine e le molte ore previste dalla normativa per l’apertura del seggio, chiediamo a tutti gli iscritti di concentrare le espressioni di voto nella seconda convocazione.

E’ ammesso il voto per corrispondenza, che va richiesto entro il giorno 10 maggio in segreteria a mezzo PEC: ai richiedenti verrà inviata una busta con la scheda elettorale vidimata da rispedire in doppia busta per garantire l’anonimato della scheda elettorale, pena nullità del voto.

Una volta proclamati gli eletti, l’attuale Consiglio Direttivo decadrà e il nuovo consiglio direttivo entrerà in carica.

Si sollecitano le candidature da parte di tutti gli iscritti, al fine di dare all’Ordine un consiglio rappresentativo di tutte diversità della nostra professione. Le candidature vanno inviate a mezzo PEC al Presidente m.melissano@pec.chimici.it entro il giorno 14 maggio 2013. Il voto sarà espresso con le preferenze. Il nostro ordine dovrà eleggere 9 consiglieri.

ASSEMBLEA – chimici iscritti 2013

9 Aprile 2013 | 0 commento | in Bilanci | Notizie | di Demattè Fabrizio
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Assemblea e bilancio

In data 27 maggio 2013, alle ore 17.00 è convocata l’assemblea degli iscritti presso la sede di via Zambra, 16 a Trento, per discutere ed approvare i seguenti punti all’ordine del giorno:

  1. lettura ed approvazione verbale precedente;
  2. esposizione e approvazione bilancio consuntivo 2012 (pubblicato sul sito su post riservato);
  3. esposizione e approvazione bilancio preventivo 2013;
  4. esposizione iniziative programmate per il 2013 e costo previsionale connesso;
  5. raccolta osservazioni e proposte dei presenti;
  6. varie ed eventuali.

Momento formativo

Facendo seguito al momento istituzionale saranno offerte ai presenti tre comunicazioni brevi (40’ in tutto) inerenti ai seguenti argomenti:

  • riforma delle professioni, aggiornamento obbligatorio, assicurazione, società di professionisti, i nuovi consigli di disciplina (a cura del Presidente  dott. Marino Melissano);
  • il chimico digitale (a cura del consigliere dott. Fabrizio Demattè);
  • le nanotecnologie in Trentino Alto Adige (a cura del prof. Nicola Pugno dell’Università di Trento)

Società di professionisti: Regolamento 34/2013

9 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | Regolamentazione | di Demattè Fabrizio
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Ecco il testo della norma DECRETO_8_febbraio_2013_Societa_professioni

Ecco il commento tratto da:

http://www.lavoripubblici.it/news/2013/04/professione/Societ-tra-professionisti-Sulla-Gazzetta-ufficiale-il-decreto-con-il-Regolamento_11390.html

08/04/2013 – Sulla Gazzetta ufficiale n. 81 del 6 aprile scorso è stato pubblicato il decreto del Ministero della Giustizia 8 febbraio 2013, n. 34 recante “Regolamento in materia di società per l’esercizio di attività professionali regolamentate nel sistema ordinistico, ai sensi dell’articolo 10, comma 10, della legge 12 novembre 2011, n. 183”.

Mentre, così come disposto dall’articolo 10, comma 9 della legge n. 183/2011, restano salvi i diversi modelli societari e associativi già vigenti alla data di entrata in vigore della legge stessa, con il nuovo Regolamento vengono individuate due tipologie societarie e precisamente:

  • le “società tra professionisti” o “società professionale” costituite secondo i modelli societari regolati dai titoli V e VI del libro V del codice civile aventi ad oggetto l’esercizio di una o più attività professionali per le quali sia prevista l’iscrizione in appositi albi o elenchi regolamentati nel sistema ordinistico;
  • le “società multidisciplinari” come società tra professionisti costituite per l’esercizio di più attività professionali ai sensi dell’articolo 10, comma 8, della legge 12 novembre 2011, n. 183.

Il nuovo Regolamento è composto dai seguenti 12 articoli suddivisi in 4 Capi:

  • Art. 1 – Definizioni
  • Art. 2 – Ambito di applicazione
  • Art. 3 – Conferimento dell’incarico
  • Art. 4 – Obblighi di informazione
  • Art. 5 – Esecuzione dell’incarico
  • Art. 6 – Incompatibilità
  • Art. 7 – Iscrizione nel registro delle imprese
  • Art. 8 – Obbligo di iscrizione
  • Art. 9 – Procedimento
  • Art. 10 – Diniego di iscrizione
  • Art. 11 – Cancellazione dall’albo per difetto sopravvenuto di un requisito
  • Art. 12 – Regime disciplinare della società

Con l’entrata in vigore del Regolamento, la società tra professionisti viene iscritta in una sezione speciale degli albi o dei registri tenuti presso l’ordine o il collegio professionale di appartenenza dei soci professionisti mentre la società multidisciplinare viene iscritta presso l’albo o il registro dell’ordine o collegio professionale relativo all’attività individuata come prevalente nello statuto o nell’atto costitutivo.
La domanda di iscrizione deve essere indirizzata al consiglio dell’ordine o del collegio professionale nella cui circoscrizione e’ posta la sede legale della società tra professionisti e deve essere corredata della seguente documentazione:

  • atto costitutivo e statuto della società in copia autentica;
  • certificato di iscrizione nel registro delle imprese;
  • certificato di iscrizione all’albo, elenco o registro dei soci professionisti che non siano iscritti presso l’ordine o il collegio cui è rivolta la domanda.

Il consiglio dell’ordine o del collegio professionale, verificata l’osservanza delle disposizioni contenute nel regolamento, iscrive la società professionale nella sezione speciale curando l’indicazione, per ciascuna società, della ragione o denominazione sociale, dell’oggetto professionale unico o prevalente, della sede legale, del nominativo del legale rappresentante, dei nomi dei soci iscritti, nonché degli eventuali soci iscritti presso albi o elenchi di altre professioni.
Ma, ovviamente, su questo aspetto gli organi territoriali sono in attesa di notizie da parte dei Consigli nazionali.

A cura di Gabriele Bivona

Acque italiane contaminate da 166 diversi tipi di pesticidi secondo Ispra

8 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Ripreso da fonte it.reuters.com lunedì 8 aprile 2013 13:02
Un canoista si allena nelle acque dell'Arno sotto Ponte Vecchio, a Firenze. REUTERS Pictures
ROMA (Reuters) – Sono oltre 160 i tipi di pesticidi che contaminano più della metà di fiumi e laghi in Italia, rendendo oltre un terzo dell’acqua di superficie non potabile. Lo dice un rapporto nazionale diffuso oggi dall’Ispra, l’Istituto per la protezione dell’ambiente.

“Nel 2010 sono stati rinvenuti residui nel 55,1% dei 1.297 punti di campionamento delle acque superficiali e nel 28,2% dei 2.324 punti di quelle sotterranee, per un totale di 166 tipologie di pesticidi – a fronte dei 118 del biennio 2007-2008 – individuati nella rete di controllo ambientale delle acque italiane”, dice una nota dell’Ispra.

In alcuni casi, i ricercatori hanno registrato fino a 23 diversi pesticidi nello stesso campione d’acqua.

La contaminazione è più diffusa nella pianura Padana, sia per l’utilizzo agricolo intensivo che per le conformazioni idrologiche dell’area, ma anche perché nel nord Italia si registra il maggior numero di prelievi, spiega l’Istituto.

“Inoltre, nel 34,4% dei punti delle acque superficiali e nel 12,3% dei punti di quelle sotterranee i livelli misurati risultano superiori ai limiti delle acque potabili”.

Nel 13,2% dei punti di campionamento delle acque superficiali e nel 7,9% delle acque sotterranee si superano anche i limiti di concentrazione della tossicità per organismi acquatici, dice l’Ispra.

L’Italia è dal 2011 il primo paese europeo per esportazione di prodotti bio, per la cui coltivazione non vengono usati pesticidi, e il quarto come produttore (il quinto a livello mondiale).

Appalti in provincia di Bolzano

7 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | Opportunità | di Demattè Fabrizio
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Dopo l’interessantissima lezione sugli appalti tenuta dal dott. Nettis per i chimici del Trentino Alto Adige sull’ accesso ai lavori per l’ente pubblico alto atesino, abbiamo raccolto l’invito a pubblicizzare il portale della centrale acquisti della Provincia Autonoma di Bolzano.

Iscrivendosi a questo sito si diventa “visibili” alle pubbliche amministrazioni che volessero offrire incarichi di consulenza, o chiamare a offerta o inviare bandi di gara per espletare lavori per la pubbblica amminsitrazione.

Il chimico può svolgere anche il ruolo di consulente per il Referente Unico di Procedimento che  deve redigere una gara d’appalto in cui sai necessaria una specifica competenza.

Quindi tutti i chimici del Trentino Alto Adige che intendano svolgere attività professionale ad iscriversi al sito qui di sotto indicato.

 

LINK diretto :

https://www.bandi-altoadige.it/pleiade/pleiade?pagina=albo_2&backPage=get:39915918&hmac=d0a1e9ba36cd775a2701de375069ad38

 

6-marzo 22 maggio Serie di incontri presso l’Università di Trento

6 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Crash course on research funding, intellectual property and start up creation

Introduction to research funding and Knowledge Transfer
Wednesday, March 6th Mesiano – room R2, h. 9:00 – 13:00INTRODUCTION TO KNOWLEDGE TRANSFER, INTELLECTUAL PROPERTY AND START UP CREATIONSpeakers: Lino Giusti, Claudio Nidasio Research and Technology Transfer Support Division at University of TrentoCOPYRIGHT PROTECTION OF RESEARCH RESULTS IN THE DIGITAL AGE. THE PARADIGMATIC CASE OF DOCTORAL THESISSpeaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Research and Technology Transfer Support Division, University of Trento

Wednesday, March 13th Mesiano - room R2, h. 10:00 - 12:00
OPEN ACCESS TO SCIENTIFIC KNOWLEDGE WITHIN THE EUROPEAN UNION
Speaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Technology Transfer Support Division, University of Trento, Valentina Moscon, Phd Faculty of Law, University of Trento
Wednesday, March 20th Rovereto - sala Convegni, Palazzo Fedrigotti, h. 10:00 - 12:00
OPEN ACCESS TO SCIENTIFIC KNOWLEDGE WITHIN THE EUROPEAN UNION
Speaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Technology Transfer Support Division, University of Trento, Valentina Moscon, Phd Faculty of Law, University of Trento
Monday, March 25th Povo - aula Ofek, h. 14:00 - 17:00
MANAGING KNOWLEDGE FOR GROWTH IN AN AGEING EUROPE: PUBLIC RESEARCH PROGRAMMES FOR BUSINESS AND ACADEMIA
Speaker: Giorgio Clarotti, Research Policy Officer, European Commission
Tuesday, March 26th Povo - aula Ofek, h. 10:00 - 13:00
MANAGING KNOWLEDGE FOR GROWTH IN AN AGEING EUROPE: PUBLIC RESEARCH PROGRAMMES FOR BUSINESS AND ACADEMIA
Speaker: Giorgio Clarotti, Research Policy Officer, European Commission
Intellectual property and start up creation§
Thursday, April 4th Mesiano - room R2, h. 10:00 - 12:00 / 14:00 - 16:00
INTRODUCTION TO INTELLECTUAL PROPERTY IN AN ACADEMIC CONTEXT
Speakers: Gabriella Reniero, Valentina Bovo, Dr. Reniero & Associati s.r.l., G. Casucci, Gianluigi Muscas, BARDEHLE PAGENBERG
Wednesday, April 10th Economia - sala conferenze, h. 09:00 - 13:00
THE FUNDAMENTALS OF FINANCIAL STATEMENTS AND START UP CREATION (*)
Speaker: Giorgio Degasperi, Studio Degasperi Martinelli, Trento
Wednesday, April 17th Povo - aula Garda, h. 09:00 - 13:00 / 14:00 - 16:00
HOW TO PITCH AN INVESTOR
Speaker: Augusto Coppola, (EnLabs /LVenture)

Tuesday, April 23rd Economia – sala conferenze, h. 09:00 – 12:00
BUSINESS PLANNING: IDEA GENERATION, MARKET ANALYSIS AND THE ENTREPRENEURIAL PROCESS (*)
Speaker: Edo Grassi, CEO Essedi Strategie d’Impresa S.r.l., Trento

Tuesday, May 7th Povo – aula Garda, h. 09:00 – 12:00
OPTOI MICROELECTRONICS: A CASE STUDY OF A SUCCESSFUL START UP
Speaker: Alfredo Maglione, president and co-founder OPTOI Microelectronics

Tuesday, May 9th Economia – sala conferenze, h. 10:00 – 12:00
MENTORING INNOVATIVE START UP
Speaker: Andrea Cappelletti, Partner, Ars Invest

Thursday, May 14th Economia – sala conferenze, h. 09:00 – 13:00
HOW TO PITCH AN INVESTOR – COACHING AND PRESENTATION SESSION
Organisation: University of Trento (Research and Technology Transfer Support Division), Trentino Sviluppo, Trento Rise

Wednesday, May 22th Mesiano – room R2-R1, h. 10:00 – 12:00 / 14:00 – 16:00
BEST PRACTICES FOR A SUCCESSFUL PATENT PROTECTION: THE INTERACTION BETWEEN THE INVENTOR AND THE PATENT ATTORNEY
Speaker: Cristina Freyria Fava, patent attorney, Studio di consulenza in proprietà industriale Buzzi, Notaro e Antonelli d’Oulx

Phd students interested in credits recognition need to attend 70% of the seminars. The seminars are open to students, researchers and private companies.
Seminars will be held in English.
(*) These seminars will be held in Italian

Participation is free. Limited seats are available; a confirmation of your participation is mandatory:lino.giusti@unitn.itclaudio.nidasio@unitn.it

Il batterio che fa fotosintesi

4 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Fonte http://www.greenme.it

Convertire l’anidride carbonica in un biocarburante. Sembra impossibile e, invece, è quello che sono riusciti a fare gli scienziati della University of Georgia grazie ad un microrganismo, il furiosus Pyrococcus, in grado di assorbire la CO2 e convertirla in combustibile.

Fondamentalmente, quello che abbiamo fatto è creare un microrganismo che fa con l’anidride carbonica esattamente quello che fanno le piante, ossia assorbire e generare qualcosa di utile“, ha spiegato Michael Adams, membro del Bioenergy Systems Research Institute della UGA e co-autore di un nuovo studio che spiega nel dettaglio l’utilità del P. furiosus. Durante il processo di fotosintesi, le piante utilizzano la luce solare per trasformare l’acqua e la CO2 in energie ricche di zuccheri, che le piante utilizzano per l’energia, proprio come gli esseri umani bruciano calorie dal cibo.

Adams-Michael-WW

Questi zuccheri possono anche essere fermentati in biocarburanti come l’etanolo, ma, una volta bloccati all’interno di pareti cellulari complesse della pianta, la loro estrazione fino a oggi si è rivelata particolarmente difficile. Ora questo processo è reso possibile proprio dal Pyrococcus furiosus, un cosiddetto “estremofilo”, ovvero che vive anche in condizioni estreme.

Si nutre di carboidrati in acque di mare molto calde, soprattutto in prossimità di bocche idrotermali. Modificando il suo materiale genetico, Adams e i suoi colleghi hanno creato un nuovo tipo di P. furiosus che, al contrario, ama temperature più fresche e si nutre di CO2. “La scoperta dimostra che siamo in grado di rimuovere le piante dal loro ruolo di intermediario. Ciò significa che possiamo prendere l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera e trasformarla in prodotti utili come combustibili e prodotti chimici, senza dover passare attraverso il processo inefficiente di coltivazione di piante ed estrazione di zuccheri dalle biomassa“, conclude il ricercatore.

Roberta Ragni

 

 

Pyrococcus furiosus

Fonte TGCOM http://www.tgcom24.mediaset.it

Il combustibile eco si fa col microrganismo Ogm

Copiando il meccanismo della fotosintesi si produce energia dall’anidride carbonica

Adams-Michael-WW

E’ stato sviluppato un microrganismo geneticamente modificato in grado di convertire l’anidride carbonica in un combustibile ecologico. La ricerca è stata condotta presso la University of Georgia e pubblicata suProceedings of National Academies of Sciences.

Il processo – Il team di ricercatori ha sviluppato una metodologia per selezionare la CO2 presente nell’atmosfera e trasformarlo in prodotti industriali, tra cui il carburante. Il metodo segue il percorso della fotosintesi attraverso cui le piante utilizzano la luce solare, per trasformare acqua e anidride carbonica in zuccheri, e se ne servono per produrre energia. I ricercatori hanno creato un microrganismo, manipolando il materiale genetico, per imitare il processo. Per lo studio sono partiti dal Pyrococcus furiosus un microrganismo che si nutre di carboidrati nelle acque surriscaldate dell’oceano vicine a sfiati geotermici:Biomasse, adieu – Gli scienziati hanno poi modificato il microrganismo in modo che potesse alimentarsi a temperature inferiori. Hanno poi usato gas idrogeno per creare una reazione chimica nel microrganismo e integrato la CO2 con l’acido 3-idrossipropionico, una sostanza chimica industriale usata per fare acrilici e altri prodotti.
Michael Adams, a capo della ricerca, ha spiegato: “Grazie alla scoperta siamo in grado di eliminare le piante come intermediari, e di estrarre l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera per trasformarla in prodotti utili, senza dover passare attraverso elementi ricavati da biomasse altrimenti utili per l’alimentazione, come la coltivazione delle piante e l’estrazione degli zuccheri”. Oltre alla produzione di prodotti industriali, altre manipolazioni genetiche potrebbero consentire al microrganismo di produrre altri prodotti, compresi i combustibili.

I limiti – Tuttavia il ciclo di conversione dipende ancora dai combustibili fossili. Infatti, i ricercatori hanno utilizzato l’idrogeno come fonte di energia, la cui sorgente più facilmente disponibile è al momento il gas naturale, un combustibile fossile. Adams ha aggiunto: “Nella ricerca a lungo termine ci auguriamo di poter utilizzare idrogeno da fonti rinnovabili biologiche, come da alghe fotosintetiche o rifiuti dei prodotti di fermentazione”. In ogni caso, il combustibile prodotto con il Pyrococcus furiosus è a zero emissioni perché quando brucia rilascia la stessa quantità di CO2 utilizzata per crearlo e ciò lo rende più pulito di benzina, petrolio e carbone.

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