Acque italiane contaminate da 166 diversi tipi di pesticidi secondo Ispra

8 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Ripreso da fonte it.reuters.com lunedì 8 aprile 2013 13:02
Un canoista si allena nelle acque dell'Arno sotto Ponte Vecchio, a Firenze. REUTERS Pictures
ROMA (Reuters) – Sono oltre 160 i tipi di pesticidi che contaminano più della metà di fiumi e laghi in Italia, rendendo oltre un terzo dell’acqua di superficie non potabile. Lo dice un rapporto nazionale diffuso oggi dall’Ispra, l’Istituto per la protezione dell’ambiente.

“Nel 2010 sono stati rinvenuti residui nel 55,1% dei 1.297 punti di campionamento delle acque superficiali e nel 28,2% dei 2.324 punti di quelle sotterranee, per un totale di 166 tipologie di pesticidi – a fronte dei 118 del biennio 2007-2008 – individuati nella rete di controllo ambientale delle acque italiane”, dice una nota dell’Ispra.

In alcuni casi, i ricercatori hanno registrato fino a 23 diversi pesticidi nello stesso campione d’acqua.

La contaminazione è più diffusa nella pianura Padana, sia per l’utilizzo agricolo intensivo che per le conformazioni idrologiche dell’area, ma anche perché nel nord Italia si registra il maggior numero di prelievi, spiega l’Istituto.

“Inoltre, nel 34,4% dei punti delle acque superficiali e nel 12,3% dei punti di quelle sotterranee i livelli misurati risultano superiori ai limiti delle acque potabili”.

Nel 13,2% dei punti di campionamento delle acque superficiali e nel 7,9% delle acque sotterranee si superano anche i limiti di concentrazione della tossicità per organismi acquatici, dice l’Ispra.

L’Italia è dal 2011 il primo paese europeo per esportazione di prodotti bio, per la cui coltivazione non vengono usati pesticidi, e il quarto come produttore (il quinto a livello mondiale).

Appalti in provincia di Bolzano

7 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | Opportunità | di Demattè Fabrizio
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Dopo l’interessantissima lezione sugli appalti tenuta dal dott. Nettis per i chimici del Trentino Alto Adige sull’ accesso ai lavori per l’ente pubblico alto atesino, abbiamo raccolto l’invito a pubblicizzare il portale della centrale acquisti della Provincia Autonoma di Bolzano.

Iscrivendosi a questo sito si diventa “visibili” alle pubbliche amministrazioni che volessero offrire incarichi di consulenza, o chiamare a offerta o inviare bandi di gara per espletare lavori per la pubbblica amminsitrazione.

Il chimico può svolgere anche il ruolo di consulente per il Referente Unico di Procedimento che  deve redigere una gara d’appalto in cui sai necessaria una specifica competenza.

Quindi tutti i chimici del Trentino Alto Adige che intendano svolgere attività professionale ad iscriversi al sito qui di sotto indicato.

 

LINK diretto :

https://www.bandi-altoadige.it/pleiade/pleiade?pagina=albo_2&backPage=get:39915918&hmac=d0a1e9ba36cd775a2701de375069ad38

 

6-marzo 22 maggio Serie di incontri presso l’Università di Trento

6 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Crash course on research funding, intellectual property and start up creation

Introduction to research funding and Knowledge Transfer
Wednesday, March 6th Mesiano – room R2, h. 9:00 – 13:00INTRODUCTION TO KNOWLEDGE TRANSFER, INTELLECTUAL PROPERTY AND START UP CREATIONSpeakers: Lino Giusti, Claudio Nidasio Research and Technology Transfer Support Division at University of TrentoCOPYRIGHT PROTECTION OF RESEARCH RESULTS IN THE DIGITAL AGE. THE PARADIGMATIC CASE OF DOCTORAL THESISSpeaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Research and Technology Transfer Support Division, University of Trento

Wednesday, March 13th Mesiano - room R2, h. 10:00 - 12:00
OPEN ACCESS TO SCIENTIFIC KNOWLEDGE WITHIN THE EUROPEAN UNION
Speaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Technology Transfer Support Division, University of Trento, Valentina Moscon, Phd Faculty of Law, University of Trento
Wednesday, March 20th Rovereto - sala Convegni, Palazzo Fedrigotti, h. 10:00 - 12:00
OPEN ACCESS TO SCIENTIFIC KNOWLEDGE WITHIN THE EUROPEAN UNION
Speaker: Paolo Guarda, Post-doc Researcher, Faculty of Law and Technology Transfer Support Division, University of Trento, Valentina Moscon, Phd Faculty of Law, University of Trento
Monday, March 25th Povo - aula Ofek, h. 14:00 - 17:00
MANAGING KNOWLEDGE FOR GROWTH IN AN AGEING EUROPE: PUBLIC RESEARCH PROGRAMMES FOR BUSINESS AND ACADEMIA
Speaker: Giorgio Clarotti, Research Policy Officer, European Commission
Tuesday, March 26th Povo - aula Ofek, h. 10:00 - 13:00
MANAGING KNOWLEDGE FOR GROWTH IN AN AGEING EUROPE: PUBLIC RESEARCH PROGRAMMES FOR BUSINESS AND ACADEMIA
Speaker: Giorgio Clarotti, Research Policy Officer, European Commission
Intellectual property and start up creation§
Thursday, April 4th Mesiano - room R2, h. 10:00 - 12:00 / 14:00 - 16:00
INTRODUCTION TO INTELLECTUAL PROPERTY IN AN ACADEMIC CONTEXT
Speakers: Gabriella Reniero, Valentina Bovo, Dr. Reniero & Associati s.r.l., G. Casucci, Gianluigi Muscas, BARDEHLE PAGENBERG
Wednesday, April 10th Economia - sala conferenze, h. 09:00 - 13:00
THE FUNDAMENTALS OF FINANCIAL STATEMENTS AND START UP CREATION (*)
Speaker: Giorgio Degasperi, Studio Degasperi Martinelli, Trento
Wednesday, April 17th Povo - aula Garda, h. 09:00 - 13:00 / 14:00 - 16:00
HOW TO PITCH AN INVESTOR
Speaker: Augusto Coppola, (EnLabs /LVenture)

Tuesday, April 23rd Economia – sala conferenze, h. 09:00 – 12:00
BUSINESS PLANNING: IDEA GENERATION, MARKET ANALYSIS AND THE ENTREPRENEURIAL PROCESS (*)
Speaker: Edo Grassi, CEO Essedi Strategie d’Impresa S.r.l., Trento

Tuesday, May 7th Povo – aula Garda, h. 09:00 – 12:00
OPTOI MICROELECTRONICS: A CASE STUDY OF A SUCCESSFUL START UP
Speaker: Alfredo Maglione, president and co-founder OPTOI Microelectronics

Tuesday, May 9th Economia – sala conferenze, h. 10:00 – 12:00
MENTORING INNOVATIVE START UP
Speaker: Andrea Cappelletti, Partner, Ars Invest

Thursday, May 14th Economia – sala conferenze, h. 09:00 – 13:00
HOW TO PITCH AN INVESTOR – COACHING AND PRESENTATION SESSION
Organisation: University of Trento (Research and Technology Transfer Support Division), Trentino Sviluppo, Trento Rise

Wednesday, May 22th Mesiano – room R2-R1, h. 10:00 – 12:00 / 14:00 – 16:00
BEST PRACTICES FOR A SUCCESSFUL PATENT PROTECTION: THE INTERACTION BETWEEN THE INVENTOR AND THE PATENT ATTORNEY
Speaker: Cristina Freyria Fava, patent attorney, Studio di consulenza in proprietà industriale Buzzi, Notaro e Antonelli d’Oulx

Phd students interested in credits recognition need to attend 70% of the seminars. The seminars are open to students, researchers and private companies.
Seminars will be held in English.
(*) These seminars will be held in Italian

Participation is free. Limited seats are available; a confirmation of your participation is mandatory:lino.giusti@unitn.itclaudio.nidasio@unitn.it

Il batterio che fa fotosintesi

4 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Fonte http://www.greenme.it

Convertire l’anidride carbonica in un biocarburante. Sembra impossibile e, invece, è quello che sono riusciti a fare gli scienziati della University of Georgia grazie ad un microrganismo, il furiosus Pyrococcus, in grado di assorbire la CO2 e convertirla in combustibile.

Fondamentalmente, quello che abbiamo fatto è creare un microrganismo che fa con l’anidride carbonica esattamente quello che fanno le piante, ossia assorbire e generare qualcosa di utile“, ha spiegato Michael Adams, membro del Bioenergy Systems Research Institute della UGA e co-autore di un nuovo studio che spiega nel dettaglio l’utilità del P. furiosus. Durante il processo di fotosintesi, le piante utilizzano la luce solare per trasformare l’acqua e la CO2 in energie ricche di zuccheri, che le piante utilizzano per l’energia, proprio come gli esseri umani bruciano calorie dal cibo.

Adams-Michael-WW

Questi zuccheri possono anche essere fermentati in biocarburanti come l’etanolo, ma, una volta bloccati all’interno di pareti cellulari complesse della pianta, la loro estrazione fino a oggi si è rivelata particolarmente difficile. Ora questo processo è reso possibile proprio dal Pyrococcus furiosus, un cosiddetto “estremofilo”, ovvero che vive anche in condizioni estreme.

Si nutre di carboidrati in acque di mare molto calde, soprattutto in prossimità di bocche idrotermali. Modificando il suo materiale genetico, Adams e i suoi colleghi hanno creato un nuovo tipo di P. furiosus che, al contrario, ama temperature più fresche e si nutre di CO2. “La scoperta dimostra che siamo in grado di rimuovere le piante dal loro ruolo di intermediario. Ciò significa che possiamo prendere l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera e trasformarla in prodotti utili come combustibili e prodotti chimici, senza dover passare attraverso il processo inefficiente di coltivazione di piante ed estrazione di zuccheri dalle biomassa“, conclude il ricercatore.

Roberta Ragni

 

 

Pyrococcus furiosus

Fonte TGCOM http://www.tgcom24.mediaset.it

Il combustibile eco si fa col microrganismo Ogm

Copiando il meccanismo della fotosintesi si produce energia dall’anidride carbonica

Adams-Michael-WW

E’ stato sviluppato un microrganismo geneticamente modificato in grado di convertire l’anidride carbonica in un combustibile ecologico. La ricerca è stata condotta presso la University of Georgia e pubblicata suProceedings of National Academies of Sciences.

Il processo – Il team di ricercatori ha sviluppato una metodologia per selezionare la CO2 presente nell’atmosfera e trasformarlo in prodotti industriali, tra cui il carburante. Il metodo segue il percorso della fotosintesi attraverso cui le piante utilizzano la luce solare, per trasformare acqua e anidride carbonica in zuccheri, e se ne servono per produrre energia. I ricercatori hanno creato un microrganismo, manipolando il materiale genetico, per imitare il processo. Per lo studio sono partiti dal Pyrococcus furiosus un microrganismo che si nutre di carboidrati nelle acque surriscaldate dell’oceano vicine a sfiati geotermici:Biomasse, adieu – Gli scienziati hanno poi modificato il microrganismo in modo che potesse alimentarsi a temperature inferiori. Hanno poi usato gas idrogeno per creare una reazione chimica nel microrganismo e integrato la CO2 con l’acido 3-idrossipropionico, una sostanza chimica industriale usata per fare acrilici e altri prodotti.
Michael Adams, a capo della ricerca, ha spiegato: “Grazie alla scoperta siamo in grado di eliminare le piante come intermediari, e di estrarre l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera per trasformarla in prodotti utili, senza dover passare attraverso elementi ricavati da biomasse altrimenti utili per l’alimentazione, come la coltivazione delle piante e l’estrazione degli zuccheri”. Oltre alla produzione di prodotti industriali, altre manipolazioni genetiche potrebbero consentire al microrganismo di produrre altri prodotti, compresi i combustibili.

I limiti – Tuttavia il ciclo di conversione dipende ancora dai combustibili fossili. Infatti, i ricercatori hanno utilizzato l’idrogeno come fonte di energia, la cui sorgente più facilmente disponibile è al momento il gas naturale, un combustibile fossile. Adams ha aggiunto: “Nella ricerca a lungo termine ci auguriamo di poter utilizzare idrogeno da fonti rinnovabili biologiche, come da alghe fotosintetiche o rifiuti dei prodotti di fermentazione”. In ogni caso, il combustibile prodotto con il Pyrococcus furiosus è a zero emissioni perché quando brucia rilascia la stessa quantità di CO2 utilizzata per crearlo e ciò lo rende più pulito di benzina, petrolio e carbone.

IMPARARE A SCRIVERE E LEGGERE…..UN BREVETTO

3 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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INVITO A SEMINARIO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA – TRENTO
CICLO DI SEMINARI: LA PROPRIETA’ INDUSTRIALE

La Camera di Commercio I.A.A. di Trento, nel quadro degli accordi siglati fra Unioncamere e Ministero dello Sviluppo Economico, ha avviato un progetto di potenziamento dell’attività istituzionale in materia di marchi, brevetti, disegni e modelli per offrire un servizio di informazione qualificata e di orientamento sui diversi “strumenti” di
tutela della proprietà industriale, rivolto alle imprese, ai professionisti e a tutti gli utenti interessati.

L’obiettivo è quello di promuovere ulteriormente l’utili o di tali “strumenti” nella nostra provincia, per favorire una migliore conoscenza dei requisiti e delle procedure di deposito, per individuare le più efficaci forme di protezione, nonché per valori are la capacità innovativa e la competitività delle imprese.

Nell’ambito del progetto, l’Ente camerale intende reali are un programma articolato di iniziative seminariali, che è stato condiviso, a livello locale, con:

Primo Seminario

“IMPARARE A SCRIVERE E LEGGERE…..UN BREVETTO”

Trento, via Calepina 13, sede C.C.I.A.A. –

19 aprile 2013

ALTRE INFORMAZIONI->>>BREVETTIinvito_seminario

Corso “new entry” per Chimici ancora qualche posto.

1 Aprile 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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NOTA OLTRE LA SCADENZA: Il corso è stato attivato e quindi si svolgerà a partire dal 23 marzo. SONO A DISPOSIZIONE ANCORA DEI POSTI, LE ISCRIZIONI RIMANGONO APERTE. Per informazioni e iscrizione ecco il link https://www.chimicifisicitaa.org/new-entry-chimici/ Locandina aggiornata

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Procedura di Cancellazione dall’Ordine

28 Marzo 2013 | 0 commento | in Regolamentazione | di Demattè Fabrizio
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Documentazione necessaria per la cancellazione dall’Albo dell’Ordine dei Chimici

(deve pervenire improrogabilmente entro il 31 dicembre dell’anno in corso)

  • Domanda di cancellazione in carta da bollo, sul modulo che si allega, da € 14,62 (o aggiornata secondo la normativa)
  • Restituzione del sigillo professionale/firma digitale
  • Si richiede di presentare evidenza del pagamento delle quote dell’anno in corso sia per l’Ordine territoriale che per il Consiglio nazionale (le quietanze servono perchè non è sempre immediatamente verificabile il pagamento a mezzo bancario o ente di riscossione)

Verificata la regolarità della richiesta la cancellazione avviene alla prima riunione di consiglio direttivo utile.

MODULO ISCRIZIONI CHIMICI 2014-08-01

Applicazione per i calcoli sui gas (WEB e Tablet)

27 Marzo 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Una nuova applicazione per web e Tablet di AIR Liquide

21 mar 2013

E” nata una nuova applicazione: si chiama Enciclopedia dei gas ed è disponibile gratuitamente. L’applicazione è una raccolta di informazioni per l’accesso rapido ai dati fisici e chimici di 64 molecole di gas (ossigeno, azoto, idrogeno…) nella loro forma solida, liquida o gassosa. L’Enciclopedia indica anche la compatibilità dei gas con diversi materiali e descrive le loro principali applicazioni industriali. 

Strumento essenziale per la comunità scientifica, i ricercatori, gli studenti e gli insegnanti, l”applicazione può anche essere uno strumento di consultazione utile a chiunque voglia occuparsi dell”argomento.

L’Enciclopedia dei gas per iPad offre numerose funzionalità: comparatore di molecole per i lavori di laboratorio, filtri di ricerca, convertitore di unità e visualizzazione di molecole in 3D. Si può scaricare l’app (download) gratuitamente sull’App Store cliccando sul link: http://bit.ly/gasencyclo.

È disponibile in francese e in inglese, la versione per Android è prevista per giugno.
La versione internet dell’Enciclopedia dei gas (encyclopedia.airliquide.com) ha già un grande successo con 1,4 milioni di visite nel 2012.

Il sito diretto per l”applicazione web in inglese.

 

fonte: Federchimica

REACH “sconto” per piccole medie aziende

27 Marzo 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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FONTE FEDERCHIMICA

 

Costi del REACH, intervento UE per le PMI

26 mar 2013

La Commissione europea ha abbassato le tasse e i diritti che le PMI devono pagare per registrare i prodotti chimici. Una misura quanto mai opportuna, considerato il difficile momento di generale sofferenza economica e lo sforzo notevolissimo delle imprese per sostenere i costi di adeguamento al REACH.
Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile per l’industria e l’imprenditoria, ha affermato: “Riducendo le tasse a carico delle PMI indotte dalla legislazione REACH la Commissione risponde direttamente alle loro preoccupazioni. Ci stiamo adoperando per pervenire a una legislazione unionale sui prodotti chimici che tuteli la salute e l’ambiente e aiuti le imprese europee a crescere e a creare posti di lavoro”.
Una sensibilità e un impegno rilevante da parte di Tajani, al quale Federchimica esprime il più vivo apprezzamento.
A seconda delle dimensioni dell’impresa, le PMI potrebbero beneficiare di riduzioni del 35% – 95% in relazione alle tasse di registrazione standard e del 25% – 90% in relazione alle tasse standard per le domande di autorizzazione. Il riesame di REACH ha evidenziato la necessità di una riduzione degli oneri finanziari e amministrativi che gravano sulle PMI (IP/13/188) per assicurare la proporzionalità della legislazione e aiutarle ad ottemperare a tutti gli obblighi che loro incombono in forza del regolamento REACH (IP/13/85).

ECHA lancia una consultazione pubblica sulla proposta di restrizione sugli articoli contenenti piombo ed i suoi composti.

26 Marzo 2013 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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FONTE ECHA

ECHA launches a public consultation on a proposed restriction of lead and its compounds in consumer articles

ECHA/PR/13/15

The public consultation will start on 21 March 2013 and will last for six months concluding on 21 September 2013. Interested parties are invited to send comments by 1 June 2013 in time for the first discussion during the meetings of the Committees for Risk Assessment (RAC) and Socio-economic Analysis (SEAC).

Helsinki, 21 March 2013 – The proposal to restrict lead and its compounds in consumer articles was put forward by Sweden in January 2013. Lead is usually found in metal alloys, pigments/dyes, and to a lesser extent it is used as a stabiliser in plastic and as a pure metal. This restriction proposal addresses articles that can be placed in the mouth by small children, such as clothes, shoes, accessories, interior decorations, and articles for sports and leisure.

Lead has been shown to cause non-threshold neurotoxic and neurodevelopmental effects, especially in children.

Comments on the restriction proposal and the associated report can be submitted using a dedicated webform. The report provides background information and justifications for the proposed restriction, which includes the description of identified risks and information on alternatives, and the effectiveness of the restriction in reducing risks and costs.

The Committees take into account the comments received when developing their final opinions on the proposed restriction. RAC opinion is scheduled to be available for December 2013 and SEAC opinion for March 2014. The European Commission will then take the final decision on whether to introduce additional restrictions into the REACH Regulation.

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