ORDINE DEI CHIMICI DEL TRENTINO ALTO ADIGE

Via V. Zambra, 16     38122 Trento

Tel. 0461825094 Fax 0461825094

Email: ordine.trentinoaltoadige@chimici.org

www.chimici.info/ordini/507.html

Presidente: dott. Chim. Andreas Verde

Chi è il chimico

Il chimico è il professionista che si occupa della scienza chimica, con essa studia la materia e con le conoscenze acquisite ne prevede i comportamenti. Tali studi vengono applicati trasversalmente in molti campi vitali quali: farmaceutico, ambientale, agricolo, alimentare, dei materiali (fibre tessili, carta, metallurgia, ceramica, plastica e polimeri in genere), elettronica.

Le principali attività di un chimico possono riguardare:

  • indagine sulla natura della materia con analisi chimiche, applicando tutti i metodi che la scienza propone, per soddisfare le più diversificate richieste e curiosità, innova continuamente le metodiche grazie all’innovazione tecnologico/scientifica;
  • elaborazione di processi chimici di produzione e trasformazione delle sostanze,  anche attraverso processi di sintesi organiche (applicazione nell’industria dei polimeri, farmaceutica e cosmetica);
  • rivede tutta la storia e pratica chimica alla luce del nuovo regolamento REACH concernente la registrazione, valutazione, autorizzazione e la registrazione delle sostanze chimiche, concentrandosi sulle strategie di “sostituzione” delle sostanze dimostratesi dannose per la salute;
  • elaborazione dei procedimenti e delle metodologie chimiche di analisi e ricerca (farmaceutica, enologia, ambientale …);
  • progettazione, realizzazione, collaudo di impianti chimici industriali (ad esempio: impianti per la lavorazione di prodotti alimentari, di depurazione, di smaltimento rifiuti, antinquinamento);
  • perizie, consulenze, pareri negli interventi sulla produzione di attività industriali chimiche, impianti chimici, macchinari e merci;
  • responsabilità degli impianti con impiego di gas tossici;
  • verifiche di pericolosità di sostanze chimiche infiammabili, nocive, corrosive, irritanti, tossiche;
  • sicurezza, antincendio, valutazioni nel campo dell’acustica ambientale e delle emissioni magnetiche ed elettromagnetiche
  • monitoraggio ambientale (aria, acqua e rifiuti);
  • valutazione del Codice Europeo dei Rifiuti sia dal punto di vista analitico che processistico;
  • consulenze in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, relativamente agli aspetti chimici;
  • indagini e analisi chimiche relative alla conservazione dei beni culturali e ambientali (chimica di restauro, materiali e supporti);
  • ricerca e sviluppo.

Il chimico, pur avendo conoscenze e competenze generali su tutti gli ambiti chimici, tende a specializzarsi in settori vista la complessità, trasversalità e la numerosità delle sostanze esistenti, degli strumenti utilizzati e la vasta gamma degli ambiti di applicazioni.

Il chimico può lavorare come libero professionista o come dipendente per vari enti pubblici come aziende ospedaliere, servizi sanitari, dogane, corpi speciali di polizia e carabinieri, industrie farmaceutiche e chimiche e centri di ricerca, può diventare docente e ricercatore universitario.

Come si diventa chimico

Per esercitare la professione di chimico è necessario possedere tutti i seguenti requisiti:

1- avere conseguito una laurea magistrale in Scienze Chimiche, Scienze e Tecnologie della Chimica, Farmacia e Farmacia Industriale oppure una laurea triennale in Scienze e Tecnologie Chimiche, Scienze e Tecnologie farmaceutiche.

2- avere superato il relativo esame di Stato che permette di ottenere l’abilitazione professionale;

3- essere iscritti all’Albo dell’Ordine territoriale di riferimento.

Nell’albo sono istituite:

– la sezione A dei chimici chi ha conseguito una laurea magistrale, classi LM-54 (in precedenza denominato 62/S), LM-71 (in precedenza denominato 81/S), LM-13 (in precedenza denominato 14/S);

– la sezione B dei chimico Juniores chi ha conseguito una laurea triennale classi 21 ed L-29 (in precedenza denominata 24). Quest’ultimo titolo abilita ad attività più ristrette rispetto il Chimico.

La professione di chimico necessita di aggiornamento continuo.

Presentazione dell’Ordine

L’Ordine dei Chimici, istituito con R n. 103 del 24 gennaio 1924, è un ente pubblico non economico la cui iscrizione è obbligatoria per esercitare la professione.

Le sue funzioni principali riguardano:

– la cura, la tenuta e l’aggiornamento dell’Albo professionale;

– vigilare alla conservazione del decoro e della indipendenza dell’Ordine;

– fornisce pareri sulle controversie professionali e sulla liquidazione di onorari e spese;

– reprime l’uso illecito del titolo di Chimico e l’esercizio abusivo della professione;

– vigila sugli abusi e le manchevolezze nell’esercizio della professione e sul rispetto del codice deontologico professionale;

– promuovere e favorire tutte le iniziative intese a facilitare il progresso culturale degli iscritti;

– dare il proprio concorso alle autorità locali nello studio e nell’attuazione dei provvedimenti che comunque possono interessare l’Ordine;

Gli iscritti all’Ordine della Regione Trento Alto Adige sono (dovrebbe già avere il numero aggiornato)

Intervista al Presidente Dott. Chim. Andreas Verde

1 – Un “consiglio” da dare al giovane intenzionato ad intraprendere gli studi di questa professione?

Lo studio e la sperimentazione sono la forza del chimico. Saper capire le cose, le regole, il filo logico, finanche la filosofia della chimica risulta, alla lunga, più conveniente e pratico che un mero approccio mnemonico e nozionistico. Comprendere la “poesia del sistema periodico degli elementi” (come dice il chimico Primo Levi)  sarà la prima prova per vedere se si e’ pronti a tale approccio.

2 – Qual è la soddisfazione più grande di questo “mestiere”?

Personalmente ritengo appagante l’avere acquisito un metodo di approccio concreto alla realtà e alla risoluzione dei problemi della vita di tutti i giorni, sia dal punto di vista lavorativo che non. Per me la Chimica è un utile strumento per la comprensione di tutto ciò che conosciamo.

3- Una cosa da sfatare su questa professione?

Tutto è chimica: la buccia della mela, l’acqua, l’aria, il detergente, l’aspirina, il cemento, gli occhiali. Ma la prima scoperta chimica fu il fuoco e, come e` risaputo… con il fuoco non si scherza. La Chimica è una scienza, che come altre scienze ci ha permesso e ci permetterà di migliorare la qualità della nostra vita. Sono le persone che si rendono responsabili di applicarla correttamente o meno.

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Demattè Fabrizio

About Fabrizio Demattè

Consigliere dell'Ordine Trentino Alto Adige dal 2009, referente per la formazione ECM, già referente per il GdL REACH/CLP. https://www.chimicodematte.net/