Come è noto l’Ordine territoriale ha una gestione economica, spese correnti e straordinarie ed entrate. Le uniche entrate ammesse per l’Ordine sono quelle dettate dalle quote pagate dai propri iscritti.

Il 30 giugno 2022 scade il pagamento della quota 2022 di 150€.

A tutti gli iscritti a mezzo PEC è stato recapitato l’avviso di pagamento con i necessari riferimenti per il pagamento attraverso pagoPA, non per scelta ma in quanto ente pubblico l’Ordine ha dovuto aderire a questa forma di riscossione dei pagamenti.

Ovviamente se un iscritto non avesse adempiuto alla TEMPESTIVA comunicazione del cambio di PEC non avrà ricevuto l’avviso.

Qualora un iscritto non avesse ricevuto o avesse ricevuto l’avviso con un nominativo sbagliato è pregato di comunicarlo prima possibile alla segreteria per evitare pagamenti incrociati e doppi.

Si da avviso che passato un periodo transitorio dove i pagamenti avvenivano si piattaforme differenti, bonifici, rimborsi di quote sbagliate ecc. quest’anno l’Ordine ha deciso di non dedicare inutili energie alla ricerca del iscritto moroso procederà secondo regolamento fino all’eventuale cancellazione/radiazione.

Il pagamento può esser effettuato attraverso le banche convenzionate (in passato alcuni istituti non avevano aggiornato le anagrafiche), attraverso qualsiasi ricevitoria lotto, allo sportello della banca e della posta.

Non mancano i modi e i tempi per assolvere a questo obbligo invitiamo quindi i colleghi a procedere senza indugio al più presto.

 

Procedura in caso l’iscritto non avesse pagato la quota di 150€  (ESCLUSIVAMENTO ATTRAVERSO PAGO PA) entro la scadenza del 30 giugno al proprio Ordine territoriale. Verrà spedito un sollecito e ci sarà tempo sino al 30 agosto per pagare senza mora. Il secondo sollecito partirà il 1/9 via PEC e Raccomandata con ricevuta di ritorno aggiungendo i diritti di segreteria necessari per espletare queste pratiche aggiuntive. Se l’iscritto assolve al suo obbligo entro il 31/10/2022 tutto rientrerà nella normale amministrazione, altrimenti si darà mandato all’Agenzia delle Entrate di riscuotere quanto dovuto per legge. 

 

 

 

La quota nazionale:

Dall’anno 2022 il pagamento della quota di iscrizione all’Albo dei Chimici e Fisici avverrà, per coloro che non hanno autorizzato il pagamento del tributo con l’addebito in conto
corrente, esclusivamente secondo quanto previsto dalla piattaforma PagoPA.

La riscossione avrà dunque luogo:
tramite avviso di pagamento PagoPA che verrà spedito entro il mese di luglio 2022, con
scadenza di pagamento che sarà comunicata contestualmente
tramite avviso di avvio della riscossione della quota 2022 che verrà spedito entro il mese di
luglio 2022 da parte della Banca incaricata dalla Federazione, prima di procedere al
servizio di riscossione automatico tramite SDD (Sepa Direct Debit), per i soli iscritti che
negli anni hanno optato ed autorizzato il pagamento della quota con addebito in conto
Entrambi gli avvisi recheranno le medesime scadenze previste per il pagamento del
contributo.

Nel 2023 la quota nazionale e locale verrà richiesta dall’Ordine Territoriale in unica soluzione con maggiori adempimenti amministrativi interni ma più semplicità per gli iscritti. 

 

 

 

 

 

Demattè Fabrizio

About Fabrizio Demattè

Consigliere dell'Ordine Trentino Alto Adige dal 2009, referente per la formazione ECM, già referente per il GdL REACH/CLP. https://www.chimicodematte.net/