Chimicapisce 3 Bolzano (DE)

21 Maggio 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

Letzte Veranstaltung am Freitag für die Reihe Chimicapisce/Chemiekapieren mit der Vorstellung der «grüner Chemie»: ökoverträgliche Rohstoffe, geringere Ressourcenverschwendung, kleinere Energiekosten.

Der Vortrag von Marino Melissano, Mitglieder der nationalen Chemikerkammer und Gründer im Jahre 1981 mit Giuseppe Tondini und Gabriele Ansaloni von der «Associazione consumatori Alto Adige», hat sich auch mit Nanozellulosen beschäftigt.

Neue in Brasilien entwickelten Materialien, die aus Pflanzenfasern (Bananen und Ananas) bestehen und viel mehr aushalten als synthetisierte Stoffe wie Kevlar.

In Europa nur 22% von der Kommission befragten Bürger findet Chemie nutzlich, in Italien nur 9%.

Melissano unterstreichte, dass die Synergie von Chemie mit anderen Wissenschaften der umweltverträglichen Entwicklung helfen kann.

Und in der Zukunft könnte man die Fotosynthese auch im Labor nachbilden, mit einer Synthese aus Nickel, Kobalt und Silizium.

Chemische Forschung kann auch helfen, den ökologischen Fingerabdruck in den entwickelten Ländern zu verringern. Mit den heutigen Kenntnissen bietet die Welt 1,78 Hectaren Land pro Person zu «verbrauchen». Nur in Indien und Etiopien befindet man sich unter diesem Durchschnitt, Italien liegt heute bei 4,2.

Fabrizio Demattè, Mitglieder der regionalen Chemikerkammer, hat versucht an populäre Fragen zu beantworten.

Ist der «Pesto alla genovese» krebserzeugend? Es wäre wenn man ungefähr 2,1 Kg Pesto am Tag essen würde.

Sind schweißhemmende Produkte krebserzeugend? «Es gibt keine Studien – erklärt Demattè – die eine Korrelation zwischen Aluminium (enthalten in schweißhemmenden Produkten) und Brustkrebs. Es gibt aber einige Studien die eine Korrelation zwischen hoher Aluminiumskonzentration und Alzheimer».

Die regionale Chemikerkammer tagt am 25.Mai um 18 Uhr in Trient, via Zambra, für die jährliche Versammlung. In Oktober wird sie weitere Events in der Region für die internationale Chemiewoche.

Chimicapisce 2 Bolzano

14 Maggio 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

Si chiama grafene e potrebbe essere il materiale del futuro per accumulare l’energia, anche in Alto Adige. Un supercondensatore che ha una superficie di 3mila metri quadri per grammo, capace di accumulare notevoli quantità di energia, con possibile applicabilità futura nel campo delle batterie. Claudio della Volpe, ricercatore dell’Università di Trento, si è occupato di chimica in un futuro di risorse limitate venerdì sera al Circolo della stampa di Bolzano in occasione del secondo appuntamento con Chimicapisce/Chemiekapieren, programma formativo promosso dall’Ordine dei chimici del Trentino Alto Adige.

Tra i materiali interessanti sviluppabili c’è anche l’aerogel di silice, quello che si trova in bustine ad esempio nelle scatole delle calzature, che potrebbe essere facilmente impiegato nell’isolazione delle abitazioni.
«Non può però bastare soltanto l’avanzamento della tecnologia – spiega della Volpe – ma tra le soluzioni c’è anche quella di ripensare ai paradigmi sociali».  Un ripensamento che parte ad esempio anche dalle pratiche in agricoltura, che, secondo della Volpe, dovrebbero fare attenzione alle carenze di fosforo, «materiale non sostituibile e con un ciclo molto lento. Si dovrebbe ridurre l’utilizzo di fertilizzante, che facilita il dilavamento e l’erosione, restituire al suolo la biomassa e recuperare il fosforo dalle acque reflue».
Ricordando che «immettere troppo fosforo nell’ambiente può facilitare l’eutrofizzazione». La scomparsa di forme di vita quindi; per questo motivo i polifosfati sono stati banditi dai detersivi.
All’inizio della serata Andreas Verde, presidente dell’Ordine, ha parlato del regolamento europeo Reach, che pone in capo al produttore di una determinata sostanza la verifica degli effetti della stessa. «Un regolamento con un impatto economico enorme – aggiunge Massimo Ferrari, docente di sicurezza alimentare per l’ateneo di Verona – che è pensato per vedere l’affermarsi di una sorta di «made in Europe», a garanzia dei prodotti».
Ferrari è partito invece dalla creazione a inizio millennio dell’Efsa, European Food Safety Authority, con sede a Parma ed ha quindi smentito le leggende metropolitane sulla pericolosità dei coloranti che iniziano con la sigla E.
L’ultimo appuntamento con Chimicapisce/Chemiekapieren sarà venerdì 20 maggio alle 20.30 al Circolo della Stampa di Bolzano con gli interventi del chimico ambientale Thomas Gerola,  le divertenti provocazioni di Carmelo Bruno sugli strafalcioni di cronaca chimica e le riflessioni di Marino Melissano sulla sostenibilità ambientale.
L’Ordine dei chimici del Trentino Alto Adige si riunirà in assemblea mercoledì 25 maggio alle 18 nella sede trentina dell’ordine in via Zambra 16.

anche video
Un passaggio  della relazione di Claudio Della Volpe  http://youtu.be/RdbyHM_5hj0
Un passaggio  della relazione di Massimo Ferrari ehttp://youtu.be/D_M_UyDKMJU

Da sx Andreas Verde (presidente ordine dei chimici regionale), Claudio della Volpe (ricercatore Università di Trento ),  Fabrizio Demattè Moderatore (componente consiglio regionale dell’ordine), Massimo Ferrari (docente a contratto Università Verona)
questa la didascalia della foto.
il numero di Andreas Verde, presidente dell’ordine, è 3357683323
quello di Fabrizio Demattè, 3407783803

Chimicapisce 2011 -1- BZ

9 Maggio 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

DE

Biotechnologische Arzneimitteln sind die Zukunft der Pharmakologie in den nächsten Jahrzehnten. Komplexe Medikamenten, mit denen man auch innovative Therapien einführen kann. Im Hintergrund der Entwicklung stehr immer die Chemie und diese sind die Prognosen der Chemiker und Pharmazeutiker Paolo Andreatta während des ersten Treffens der Veranstaltungsreihe Chimicapisce/Chemiekapieren, organisiert von der regionalen Chemikerkammer Freitag abend im Presseclub in Bozen.

Biotechnologische Medikamente werden zur Zeit «nur in den Krankenhäusern verwendet – erklärt Andreatta – so dass sie besser kontrollierbar sind». Ein Beispiel davon könnten Microorganismen sein, die den Körper zur Prodution von Vitamin C bringen. Oder ein modifiziertes Bakterium escherichia coli, das Insulin herstellen könnte.

In seinem Vortrag sprach Andreatta von der Entwicklung der Medikamente im Sinne der besseren Sicherheit für die Patienten.

Es gibt noch leider keine biotechnologische Medikamenten, um die Umwelt zu heilen. Der Chemiker Fabrizio Demattè erklärte wie die Schadstoffen die Entwicklung der Wirtschaft und der Technik folgen. «Dieselmotoren zum Beispiel verursachen Ozonemissionen 17 Mal größer als Benzinmotoren». Und Vorsicht an die Folgen der Verhalten. «Wenn man die Etsch verschmutzt, muss man denken, dass die Bewohner von Rovigo das Trinkwasser direkt von der Etsch nehmen».

Zweite Veranstaltung der Reihe Chimicapisce/Chemiekapieren am 13.Mai um 20.30 im Presseclub (Wangerstrasse 22, Bozen): Massimo Ferrari beschäftigt sich mit Chemie und Lebensmitteln, Claudio della Volpe mit «Chemie in einer Welt mit Ressourcenknappheit».

Infos unter http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com.

IT

Farmaci biotecnologici sono la nuova frontiera della farmacologia per i prossimi decenni. Si tratta di medicine complesse, con le quali si possono seguire anche innovative terapie. Dietro a tutti questi sviluppi c’è sempre la chimica. Queste sono state le previsioni di Paolo Andreatta, direttore di E-Pharma (www.epharma.it), durante la prima serata del percorso formativo Chimicapisce/Chemiekapieren, organizzato venerdì sera dall’Ordine regionale dei chimici al Circolo della stampa di Bolzano.

I farmaci biotecnologici per ora vengono «utilizzati solo negli ospedali – spiega Andreatta – affinchè possano essere più facilmente controllabili». Un esempio potrebbero essere dei microorganismi, che spingono il corpo a produrre vitamina C. Oppure il batterio dell’escherichia coli modificato per creare insulina all’interno del corpo.

Nel corso del suo intervento Andreatta ha parlato dello sviluppo dei farmaci per migliorare il rapporto tra costi e benefici.

Non ci sono ancora ahimè farmaci biotecnologici per curare l’ambiente. Nel secondo intervento della serata il chimico Fabrizio Demattè ha parlato di come gli inquinanti seguano lo sviluppo dell’economia e della tecnica. «I motori Diesel ad esempio causano emissioni di ozono 17 volte superiori rispetto ai motori a benzina». E attenzione anche alle cause dei propri comportamenti. «Se si inquina l’Adige nella nostra regione, si deve pensare al fatto che gli abitanti di Rovigo pescano direttamente la loro acqua potabile dall’Adige».

Il secondo appuntamento con Chimicapisce/Chemiekapieren sarà il 13 maggio alle 20.30 al Circolo della stampa di via Vanga 22: Massimo Ferrari si occuperà di chimica degli alimenti, mentre Claudio della Volpe parlerà di futuro della chimica in un mondo di risorse limitate.

foto  twitter.com/medienfriz
brevi video su www.youtube.com/mattiafrizzera

la chimica prende il volo – XV° Congresso Nazionale dei Chimici

9 Maggio 2011 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio

la chimica prende il volo – XV° Congresso Nazionale dei Chimici

Roma, 16-17-18 giugno 2011

website : www.lachimicaprendeilvolo.it

Durante il 2011 in tutto il mondo ricorrono i festeggiamenti dell’Anno Internazionale della Chimica con molteplici attività di manifestazione culturale e scientifica, a carattere nazionale ed internazionale, dedicate a promuovere i campi di ricerca e sviluppo della chimica, quale motore dell’economia mondiale e del benessere generale dell’umanità.

In Italia, l’International Year of Chemistry 2011 sarà organizzato e promosso dall’Ordine interregionale dei Chimici di Lazio-Umbria-Abruzzo-Molise in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Chimici, con apertura in Campidoglio a Roma il 16 giugno 2011 e proseguirà, suddiviso in 5 sessioni, presso Villa Tuscolana in Frascati fino al 17 giugno 2011.

Questo congresso è dedicato a tutti coloro che amano conoscere la chimica e desiderano avvicinarsi agli sviluppi più recenti delle odierne conoscenze, e quindi non solo ai chimici, e si propone con accesso gratuito alle sessioni informative, previa registrazione sul sito dedicato all’evento.

Le cinque sessioni saranno incentrate sugli argomenti più interessanti e controversi della nostra Moderna Società, sia a livello Nazionale ma anche Comunitario, e saranno organizzate in dibattiti tra esperti del settore e moderate da professionisti delle istituzioni Universitarie e di Ricerca:

  1. La qualità della vita : purezza dell’acqua e dell’aria, salubrità dell’ambiente  e sicurezza alimentare
  2. 2.      La chimica applicata nei reparti scientifici delle istituzioni e nella salvaguardia del Patrimonio Culturale Italiano.
  3. 3.      Le nuove materie plastiche e la cultura del riciclo dei rifiuti
  4. 4.      L’efficienza energetica e lo sviluppo sostenibile, La sicurezza sui luoghi di lavoro, e la gestione delle sostanze pericolose (regolamenti REACH e CLP)
  5. L’industria del farmaco e dei cosmetici

Nella sede congressuale un intero spazio è dedicato alla Sessione Poster dove le Università, i centri di Ricerca Pubblici e Privati ed i Laboratori di Analisi potranno esporre dei poster sulle loro ricerche in materia di chimica, correlata ai temi del Congresso, promuovendo quella informazione tecnica necessaria agli specialisti del settore e favorendo gli scambi umani e culturali.

In virtù di questo, è raccomandata la partecipazione di almeno uno dei titolari del poster per poter fornire ai partecipanti tutte le informazioni e le spiegazioni sul suo contenuto.

Il Comitato Scientifico e quello Organizzativo del XV° Congresso Nazionale dei Chimici ravvisano la necessità di accordare il riconoscimento simbolico di invito gratuito alla Cena di Gala per coloro che esporranno i poster più innovativi e più attuali in termini di ricerca chimica applicata.

Per conoscere le modalità di esposizione, la tempistica e ricevere la modulistica necessaria, tutti gli interessati potranno farne richiesta alla Segreteria dell’Ordine dei Chimici LUAM telefonando al numero n. 0648906708 oppure scrivendo per email all’indirizzo: segreteria@chimiciroma.it

Infine, a latere del Congresso, il Comitato Organizzativo ha realizzato alcuni eventi sociali a cui gli interessati possono sottoscriverne la partecipazione, richiedendone i dettagli e le modalità alla  Segreteria dell’Ordine LUAM.

Locandina XV CHIMICI scarica il pdf!

Chimicapisce/Chemiekapieren (DE-IT)

4 Maggio 2011 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio

MERCOLEDÌ 4 MAGGIO 2011

Chimicapisce/Chemiekapieren presentato oggi a Bolzano

DE Chimicapisce/Chemiekapieren, eine Reihe von Veranstaltungen, um es zu zeigen, wie der Mensch positiv von der Chemie profitiert hat. Drei Abende beim Presseclub in Bozen (6., 13., 20. Mai immer um 20.30 Uhr), in denen 7 Chemiker aus der Region sich um die wichtigsten Aspekte der Chemie kümmern werden. Der Chemikerkammer lädt Journalisten, Studenten, Lehrer und interessierte Bürger ein. «Wir wollen auch – erklärt Fabrizio Demattè, Mitglieder des Chemikerkammerrates – den anderen Disziplinen dienen. Die Bürger sollen uns anrufen, falls sie etwas mehr über chemische Phänomena verstehen wollen». Dafür hat die regionale Chemikerkammer einen Blog zur Verfügung gestellt. Die Webseite ist erreichbar unter http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com. Bei der Pressekonferenz im Presseklub hat der Präsident der Chemikerkammer Andreas Verde unterstrichen, dass «die Information der Medien in chemischen Bereichen kann manchmal alarmierend sein. Es ist so, weil man nicht die Themen kennt, worüber man schreibt». Am 6.Mai wird Paolo Andreatta, vom trientinischen Unternehmen E-Pharma (www.epharma.it), von «Chemie und Pharmakologie» sprechen. Nach ihm Fabrizio Demattè wird einen Vortrag über «Luft- und Wasserverschmutzung» halten. Am 13. Mai wird es um «Chemie und Lebensmittel» gehen, mit dem Chemiker Massimo Ferrari, von der trientinischer Agentur für Umwelt.  Der Forscher Claudio Della Volpe wird über Ressourcenknappheit sprechen. Letzte Beiträge am 20. Mai sind von Thomas Gerola (Chemie und Umwelt), Carmelo Bruno (Chemie und Medien) und vom südtiroler Chemiker Marino Melissano (Umweltverträglichkeit). 2011 ist das Weltjahr der Chemie (www.chimica2011.it), im 100. Jubiläum des Nobelpreises für Chemie an Marie Curie.

IT Chimicapisce/Chemiekapieren è un programma formativo che vuole mostrare come l’uomo abbia potuto beneficiare positivamente della chimica. Tre le serate promosse dall’Ordine regionale dei chimici al Circolo della stampa di Bolzano (6, 13 e 20 maggio sempre alle 20.30) durante le quali sette chimici regionali si occuperano degli aspetti più importanti della chimica nella vita quotidiana. L’ordine dei chimici invita giornalisti, studenti, docenti e cittadini interessati alle serate. «Non vogliamo essere autoreferenziali – spiega Fabrizio Demattè, membro del consiglio regionale dell’Ordine – ma metterci al servizio di altre discipline. I cittadini ci devono chiamare, quando sentono la necessità di capire meglio i fenomeni chimici della vita quotidiana». Anche per questo l’ordine ha aperto un blog attraverso il quale dialogare con la popolazione. Pagine informative disponibili sul sito http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com. Durante la conferenza stampa il presidente dell’Ordine regionale Andreas Verde ha sottolineato il fatto che «l’informazione sulle materie chimiche nei media può essere allarmistica. Ciò accade perchè non si conosce ciò di cui si sta parlando». Venerdì 6 maggio Paolo Andreatta, dirigente dell’azienda trentina E-Pharma (www.epharma.it), parlerà di chimica e farmacologia, un intervento seguito da quello di Fabrizio Demattè sull’inquinamento di aria ed acqua. Il 13 maggio Massimo Ferrari (chimico) si occuperà di chimica ed alimenti. Il ricercatore dell’ateneo trentino Claudio della Volpe parlerà invece della chimica in un mondo di risorse limitate. Ultimo appuntamento venerdì 20 maggio con Thomas Gerola che tratterà il tema «chimica ed ambiente», Carmelo Bruno che parlerà degli strafalcioni sui media quando ci si occupa di chimica ed il chimico altoatesino Marino Melissano che si occuperà di sostenibilità ambientale. Il 2011 è stato scelto dall’Unesco come anno mondiale della chimica (www.chimica2011.it), a ricordo dei 100 anni dal premio Nobel per la chimica dato a Marie Curie.

Chimicapisce-Chemiekapieren maggio 2011 BZ

2 Maggio 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

Chemie hat einen schlechten Ruf in der Öffentlichkeit. Man hat Angst vor der Chemie und in der Vergangenheit wurde sie oft nur im Zusammenhang mit einer rein wirtschaftlichen Entwicklung verwendet.

Im Weltjahr 2011 der Chemie will die Chemikerkammer Trentino-Südtirol einige Informationsabende auch in Bozen organisieren, unter dem Titel Chimicapisce-Chemiekapieren.

Das Ziel ist einfache wissenschaftliche Grundkenntnisse an die Öffentlichkeit zu geben, um einige Phänomene besser verstehen zu können.

Das Projekt Chimicapisce-Chemiekapieren hat die Schirmherrschaft der Journalistenkammer erhalten. Am 6., 13. und 20. Mai um 20.45 werden die Vorträge im Presseclub, Wangergasse 22 – Bozen, gehalten.

Paolo Andreatta (www.epharma.it) wird über «Geschichte und Zukunft der pharmazeutischen Chemie» sprechen. Fabrizio Demattè.  Thomas Gerola wird sich mit dem Thema «Chemie und Umwelt» beschäftigen. Claudio Della Volpe wird sich fragen «Welche Zukunft hat Chemie in einer Welt mit Ressourcenknappheit». Der Lehrer Carmelo Bruno wird analysieren wie die Chemie in den Tageszeitungen und Zeitschriften behandelt wird.

Letzter Vortrag über Umweltverträglichkeit wird von Marino Melissano gehalten.

Chimicapisce-Chemiekapieren hatte eine erste Halbzeit in Trient: unter http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com kann man Berichte und Dokumente lesen und downloaden.

Auf dem Blog der Chemikerkammer kann man sich auch kostenlos für Chimicapisce-Chemiekapieren registrieren.

Weitere Initiativen und Termine für das Weltjahr der Chemie in unserer Region werden in einer Pressekonferenz präsentiert

am 4. Mai um 10 Uhr,

Presseclub, Wangergasse 22, Bozen

Die Vorträge werden hauptsächlich auf Italienisch gehalten, aber es besteht die Möglichkeit auch Fragen auf Deutsch zu stellen.

Für Fragen und Interviews auf Italienisch und auf Deutsch steht der Präsident der regionalen Chemikerkammer Andreas Verde, +393357683323, zur Verfügung.

Weitere zweisprachige Infos bei Mattia Frizzera, http://medienfriz.blogspot.com, +393487764925.

Chimicapisce 2011 Bolzano – 1

2 Maggio 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

La chimica ha purtroppo una scarsa reputazione nell’opinione pubblica. Perchè si ha paura della chimica ed in passato vi sono stati degli esempi che hanno dimostrato come questa scienza possa essere utilizzata solo a scopi economici.

 Nel corso dell’anno mondiale 2011 dedicato alla chimica l’Ordine dei Chimici del Trentino Altoadige intende organizzare alcune serate informative a Bolzano, per spiegare l’importanza della chimica per la nostra vita quotidiana, con il titolo Chimicapisce-Chemiekapieren.

 L’obiettivo è quello di trasmettere semplici e comprensibili conoscenze scientifiche ai cittadini, per poter capire meglio alcuni fenomeni.

Il progetto Chimicapisce-Chemiekapieren ha il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Trentino Alto Adige. Gli incontri si svolgeranno sempre con inizio alle 20.30 nella sala del Circolo della Stampa di via Vanga 22 a Bolzano, venerdì 6-13 e 20 maggio.

Paolo Andreatta (www.epharma.it) parlerà di «Storia e futuro della chimica farmaceutica». Fabrizio Demattè  «La chimica nell’aria e nell’acqua»,  Thomas Gerola di «Il Chimico ambientale», Claudio Della Volpe di «Quale futuro ha la chimica in un mondo con risorse scarse», Carmelo Bruno di «Strafalcioni sulla chimica nella cronaca quotidiana». Infine Marino Melissano interverrà sulla sostenibilità ambientale.

 Le tre serate di Chimicapisce sono state già proposte a Trento nei mesi di marzo ed aprile. Sul sito http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com è possibile leggere appunti delle relazioni e scaricare documenti.

Sul

chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com

 ci si può anche iscrivere per ricevere ogni modifica del programma di Chimicapisce-Chemiekapieren.

Altre informazioni ed appuntamenti curati dall’Ordine dei chimici durante l’anno della chimica 2011 in regione verranno presentati durante una conferenza stampa, alla quale siete invitati,

 mercoledì 4 maggio alle ore 10 al Circolo della stampa di via Vanga 22 a Bolzano.

Per domande ed interviste vi potete rivolgere al consigliere dell’ordine Fabrizio Demattè, al 3407783803

Riscossione iscritti anno 2011

28 Aprile 2011 | 0 commento | in Notizie | di Demattè Fabrizio
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Per l’anno 2011 sono dovute da parte dei chimici che risultano iscritti al 1/1/2011 le seguenti cifre:

180 €                 all’Ordine TAA                        entro il 30/4/2011

ccp 126383  equitalia TAA

70€                   al CNC                                           entro il 14/5/2011

CCP 000042064022

Lettera_riscossione_2011_ordinaria

Chimicapisce 3

9 Aprile 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

«Se scavassimo 30 metri sotto a questo museo troveremmo, come nel resto
della città di Trento, ancora le tracce consistenti di un importante solvente,       il tetracloroetilene, utilizzato dalle lavanderie a secco».

Fabrizio Demattè, consigliere dell’Ordine regionale dei chimici, ha parlato
assieme a Thomas Gerola di inquinamento di aria, acqua e suolo, durante la
terza ed ultima serata di Chimicapisce organizzata nell’aula magna del Museo
Tridentino di Scienze Naturali.

Prima del 1982 infatti l’Italia non era dotata di una legislazione
ambientale e la maggior parte delle normative sono successive al 1995. Di
qui l’invito corale da parte dell’Ordine dei chimici a considerare
maggiormente la professionalità della categoria, perchè «una buona chimica –
afferma Gerola – può diventare anche buona chimica per salvaguardare
l’ambiente».

Oltre all’ente pubblico intanto dovranno essere le aziende sempre più ad
avvalersi di professionalità chimiche, visti gli obblighi contenuti nel
Reach (http://guidance.echa.europa.eu/), il regolamento europeo che rende
i privati direttamente responsabili delle verifiche sulla pericolosità delle
sostanze chimiche utilizzare.

Demattè ha invitato i cittadini che dovessero scorgere fumi di colore rosso
o azzurro «a dare comunicazione alle autorità competenti». Soprattutto nei
mesi estivi si parla di elevate concentrazioni di ozono, una molecola che
può dare grandi problemi agli abitanti della biosfera, ma che è vitale in
strati superiori dell’atmosfera. Concentrazioni di ozono fanno sì che la
molecola rompa i ponti di zolfo contenuto nelle gomme (ad esempio negli
elastici), che si sgretolano. Questo accade anche per i pneumatici
procurando anche una maggior produzione di particolato.

«L’importanza di capire i fenomeni chimici – continua Demattè – fa sì che
si possano avere degli strumenti per capire  cambiare i propri stili di
vita. Ad esempio se dimezzassimo il nostro consumo di detersivi, ad uno
stesso livello di pulizia potremmo avere un grande beneficio per
l’ambiente».

Sempre parlando di acque Demattè ribadisce il problema del fosforo dagli
scarichi civili. «In provincia di Trento viene utilizzato l’alluminio per
abbattere il fosforo, che altrimenti farebbe crescere più alghe
nell’Adriatico. Ma allo stesso tempo l’aumento dell’alluminio nei corsi
d’acqua potrebbe avere come controindicazione l’aumento dell’incidenza
dell’Alzheimer». Non si tratta di fare allarmismi, ma semplicemente di
conoscere per capire.

Infine da Demattè un invito anche a monitorare iodio 131 e cesio 137 in
seguito al disastro nucleare di Fukushima. «Lo iodio 131 microinquinanti si
può accumulare nel «garage» della tiroide, la quale può poi emettere
particelle di decadimento radioattivo. In Emilia Romagna ad esempio lo iodio
131 ha cominciato ad assumere valori misurabili».

Complesso capire però come micro e macroinquinanti finiscano nella catena
alimentare. Il chimico farmaceutico Paolo Andreatta ha ricordato un’indagine
in passato sulla presenza del piombo tetraetile nell’uva. «La concentrazione
di piombo nei chicchi sulle piante più vicine all’Autobrennero non differiva
rispetto a quella delle piante distanti qualche centinaio di metri».

Chimicapisce si sposta ora in Alto Adige, con le tre serate che verranno
riproposte al Circolo della stampa di Bolzano, il 6, 13 e 20 maggio.

informazioni su http://chimicitrentinoaltoadige.wordpress.com

Per interviste il chimico Gerola Thomas consulente del comune di Borgo per il processo della discarica monte Zaccon 3385985099
Il chimico Fabrizio Demattè  3407783803

Presentazione di Gerola

1-La Chimica è ambiente (I)

2-Chimica e chimico ambientale (II)

3-Principali normative in materia di Tutela dell (III)

4-Elenco di principali analiti ambientali (IV)

Presentazione di Demattè

http://webbrain.com/brainpage/brain/A78B7B55-8006-16C8-5740-25BE8A907ED2/

Chimicapisce 2

2 Aprile 2011 | 0 commento | in Chimicapisce | di Demattè Fabrizio

«Fa’ che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo». Una massima di Ippocrate che sintetizza gli interventi alla seconda serata di Chimicapisce, percorso sulla chimica nel quotidiano organizzato dall’Ordine dei chimici al Museo Tridentino di Scienze Naturali (www.mtsn.tn.it).

Di benefici e rischi dei farmaci ha parlato Paolo Andreatta, chimico farmaceutico, che ha fatto una disamina storica partendo dall’inizio dell’era della farmacologia, nel 1838, attraverso la prima commercializzazione dell’aspirina il primo febbraio del 1899, fino all’amoxicillina prodotta dalla Sandoz di Rovereto.
«Grazie alle analisi dei chimici – spiega – sono state scoperte le malattie di carenza, come scorbuto, beri beri, pellagra».
La presenza di farmacisti ed ambientalisti nell’aula magna del museo ha fatto sì che la serata assumesse il carattere del confronto, esplorando anche il tema dei rapporti tra chimica ed economia e quello del «fai da te» ad esempio nella produzione di creme.
Confronto utile per comprendere quanto sia il lavoro da fare per riconquistare la fiducia della popolazione, con un impegno in etica e comunicazione.


Massimo Ferrari  si è occupato di alimenti partendo dalla definizione del regolamento europeo 178 del 2002, che istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare. Autorità che ha sede a Parma, di quel passaggio ricorderete certamente le battute di Berlusconi sul prosciutto di renna nei confronti delle rappresentanti istituzionali finlandesi.
«La «E» che definisce gli additivi – chiarisce Ferrari – è un segno di sicurezza, perchè ricorda come quel prodotto sia passato al vaglio dell’autorità».
Nei paesi industrializzati sono consentiti 204 principi attivi suddivisi per utilizzo ed alimento.
Ferrari ha quindi illustrato una serie di informazioni fuorvianti che girano nel Web, come la app per cellulari di nuova generazione «Personal food additives» che misura, non si sa come, le necessità individuali di additivi.
Si arriva al paradosso quando si parla di monossido di diidrogeno, al quale è dedicato anche il sito http://www.dhmo.org ed addirittura una petizione per la messa al bando. Salvo poi scoprire che altro non è che una dicitura dell’acqua per la classificazione internazionale.
Conoscere quindi un po’ di chimica salva anche dalle figuracce.
Prossimo appuntamento per Chimicapisce al Mtsn sarà venerdì 8 aprile alle 20.45, con Thomas Gerola e Fabrizio Demattè che parleranno di inquinamento di aria, acqua e suolo.

La presentazione di Paolo Andreatta Presentazione dr. Andreatta
La presentazione di Massimo Ferrari Presentazione dr. Ferrari

per domande/interviste

Fabrizio Demattè (Ordine dei chimici), 3407783803

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